1263. BRAVERY NASCE

La vera prova di coraggio è come qualcuno reagisce di fronte a vero pericolo. Un momento è sorto nel 1263 che alla prova la tempra di ogni uomo in una partita di caccia che ha accompagnato il re Alessandro III di Scozia. Durante la caccia, un cervo addebitato al Re, e di tutti gli uomini c’è un solo agito, Colin di Kintail, capo del clan Mackenzie. Lui infilzò il cervo nella sua fronte, gridando ‘Cuidich’ n ‘Righ’, gaelico per ‘Save the King’ come ha colpito.

L’atto di salvare la vita di re Alessandro III risulterebbe essere un momento decisivo per Colin di Kintail, Mackenzie Clan e nella storia di The Dalmore.

RICOMPENSA DEL RE

Il detto ‘la fortuna aiuta gli audaci’ non è mai stato più vero che per Colin di Kintail. In segno di gratitudine per avergli salvato la vita, il re Alessandro III gli ha assegnato le terre di Eilean Donan e il motto ‘Luceo non Uro’, che si traduce in ‘I Shine, non brucia’. Ma soprattutto Colin di Kintail e il suo clan Mackenzie è stata data il diritto di portare a 12 punte Reale Stag come loro stemma.

1867. I FRATELLI MACKENZIE PRENDERE IN CONSEGNA I DALMORE

Dopo aver stabilito il Dalmore e funzionante per 28 anni, Alexander Matheson ha deciso nel 1867 che era tempo di passare alla distilleria a nuovi proprietari. Andrea e Carlo Mackenzie fatto un passo in avanti, portando con sé non solo l’iconica 12 punte simbolo reale Stag, che ha adornato ogni bottiglia di The Dalmore poiché, ma anche un desiderio formidabile per il successo. La loro passione per la creazione di un whisky ancora migliore sarebbe alimentare una nuova era tutta per The Dalmore.

PER SEMPRE IN DISPARTE

At The Dalmore siamo orgogliosi di spingere i confini e in cui siamo stati fedeli al nostro patrimonio coraggiosa continuando a distinguersi e sfidare le convenzioni. Il nostro coraggio è evidente in ogni singola espressione di The Dalmore dalla creatività audace di re Alessandro III, al avventuroso della costellazione Collection, e l’individualità del Paterson Collection.